Stefano Dambruoso

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(Bari, 15 marzo 1962) è magistrato e scrittore italiano.
Già Capo dell’Ufficio per il coordinamento dell’attività internazionale del Ministero della Giustizia, è stato sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano.
È in magistratura dal 1990.
Sostituto procuratore ad Agrigento, applicato alla procura di strettuale di Palermo, ha indagato su associazioni mafiose e reati contro la Pubblica Amministrazione ed è stato Pubblico Ministero in vari maxiprocessi a Palermo.
Alla Procura della Repubblica del tribunale di Milano, si è occupato di terrorismo, cominciando a collaborare anche con altre autorità giudiziarie europee.
E’ Stato componente della Direzione distrettuale antimafia di Milano.
Dopo l’11 settembre Esperto giuridico presso la Rappresentanza permanente italiana dell’Onu di Vienna e dell’UE a Bruxelles dal 2004 al 2007.

Ha firmato, con Guido Olimpio, il libro “Milano-Bagdad.
Diario di un magistrato in prima linea nella lotta al terrorismo islamico in Italia”, per Arnoldo Mondadori.
Successivamente insieme a Vincenzo Spagnolo ha scritto il saggio “Un istante prima”, sul decennio trascorso dall’attentato alle Twin Towers dell’11 settembre 2001 e sul contrasto investigativo e giudiziario al terrorismo di matrice jihadista.

Parlamentare nel corso della XVII legislatura eletto nel 2013 con Scelta Civica per l’Italia.

Sino a tutto il 2018, Questore della Camera e membro della Commissione Giustizia.